Odontoiatria Restaurativa Amalgam & Mercury-free
Odontoiatria Restaurativa Amalgam & Mercury-free
L’odontoiatria Restaurativa si occupa della cura dei denti interessati da processi cariosi, delle procedure per l’eliminazione della carie e di quelle relative alla chiusura delle cavità risultanti dall’eliminazione dello smalto e della dentina cariata, tramite l’utilizzo di appositi materiali.
Il termine indica l’obbiettivo di tali cure, cioè di conservare e restaurare i denti altrimenti distrutti dalla carie.
Un ’”otturazione” è quella terapia odontoiatrica che prevede la rimozione del tessuto dentale affetto dalla carie ed il ripristino della porzione di dente mancante con dei materiali bio-compatibili e duraturi. In questo modo sia la funzione masticatoria sia la componente estetica vengono ripristinate assicurando la preservazione del dente a lungo.
Ma la carie, cos’è?
È una patologia causata da batteri capaci di metabolizzare gli zuccheri ingeriti (principalmente saccarosio) trasformandoli in compositi acidi, dannosi per i denti. Essi, se non rimossi quotidianamente dallo spazzolino, dal filo interdentale e collutorio, riescono ad intaccare le superfici dure del dente creando in ultimo delle cavità nello smalto e nella dentina. Il compito del dentista è quello di rimuovere il tessuto infetto e ripristinare la porzione mancante con materiali che hanno lo scopo di mantenere l’estetica e la funzionalità del dente.
La vera battaglia contro la carie è la sua prevenzione! Se vuoi sapere come prevenire questi problemi, clicca sulla nostra pagina dedicata alla campagna di prevenzione dello studio.
Il composito, la risposta sicura alle vecchie otturazioni in amalgama.
Siamo uno studio 100% Amalgam & Mercury Free da più di 25 anni! Dal 1990 non utilizziamo infatti nessun composto a basi di mercurio e metalli pesanti in nessuno dei nostri restauri e promuoviamo una odontoiatria più rispettosa e meno invasiva per i tessuti dentali.
Nel nostro studio le otturazioni a base di amalgama di argento sono state sostituite già da molti anni da materiali bianchi in grado di aderire alle superfici del dente, rinforzandolo, oltre a risultare più estetiche. Il materiale composito utilizzato nelle otturazione moderne contiene piccole particelle minerali in una matrice resinosa foto-attivabile del tutto biocompatibile e sicura.
Gli svantaggi delle otturazioni a base di amalgama di argento e mercurio.
I restauri a base di amalgama di argento hanno molti inconvenienti dovuti alla loro composizione chimica e alla tecnica di esecuzione. I bordi dei restauri per esempio, a causa del degradamento del loro riempitivo argenteo posso logorarsi ed andare incontro ad indebolimenti e rotture. Questo comporta una nuova via di entrata per batteri che possono iniziare nuovamente il processo carioso. Con il passare del tempo, il dente otturato può andare esso stesso incontro a rottura, vista l’assenza di adesione dell’amalgama al dente, complicando ulteriormente il quadro clinico.
Queste otturazioni, inoltre, contengono mercurio fino a metà del loro volume e possono ossidarsi macchiando denti e gengive oltre a rilasciare sostanze tossiche, rappresentando un rischio sanitario collettivo.
Molti dei nostri pazienti hanno ancora otturazioni in mercurio nella propria bocca, realizate quando rappresentavano l’unica soluzione disponibile al fianco dei più costosi intarsi in oro. Fortunatamente, ogni otturazione d’argento contenente mercurio può essere sostituita da un restauro composito o ceramico. La rimozione dell’amalgama, tuttavia, deve essere eseguita con l’utilizzo di diga di gomma e con aspirazione accurata, secondo dei protocolli molto rigidi, in modo da non disperdere i componenti nocivi nell’aria aspirata e nella bocca del paziente.
Vantaggi dei restauri in materiale composito
- Presentano quasi totale assenza di tossicità ed intolleranza ai suoi costituenti.
- Hanno la capacità di aderire al dente rinforzando e ripristinando bio-meccanicamente la parte mancante del di esso.
- Sono riparabili se necessario
- Hanno bisogno di spessori minimi e non richiedono abbattimento di ulteriore sostanza dentale.
- E come ultima cosa, ma molto importante: sono estetici e duraturi
Il risultato? Semplicemente un bel sorriso!
In-lay ed on-lay: gli intarsi in composito e ceramica
I materiali compositi sono la prima scelta per piccole e medie cavità dentali grazie alla loro capacità adesiva e alle proprietà meccaniche molto simili al dente. In caso la carie avesse compromesso porzioni di dente “strategiche” sottoposte ad elevate sollecitazioni masticatorie, come le cuspidi lavoranti di molari e premolari, non è più consigliabile eseguire una ricostruzione diretta dentro il dente; bisogna limare e ricostruire la struttura (cuspide) indebolita per avere un restauro forte e duraturo.
La terapia di elezione in questi casi è la conservativa indiretta, più complessa delle otturazioni fatte dal dentista in composito, che richiede l’intervento dell’odontotecnico per preparare un intarsio (in-lay od on-lay) e due appuntamenti distanti tra loro 3-7 giorni.
I materiali più indicati per questi manufatti sono:
- il composito da laboratorio che modellato , polimerizato (indurito) rifinito e lucidato in condizioni ideali raggiunge proprietà meccaniche superiori a quelle dei denti naturali mantenendo una estetica molto elevata.
- la ceramica pressofusa (disilicato di litio) risulta ancora più resistente alla compressione ed abrasione pur mantenendo la possibilità di essere cementato con tecnica adesiva.
Nel primo appuntamento:
- Rimuoviamo carie ed ogni vecchio restauro degradato arrivando ad esporre dente sano e privo di patologia;
- Rileviamo un’impronta di precisione del dente così preparato che viene mandata al nostro laboratorio di fiducia;
- Proteggiamo il dente con un otturazione provvisoria.
tra i due appuntamenti odontotecnico:
- sviluppa un modello in gesso esattamente uguale al vostro dente.
- prepara l’intarsio, stratificando la ceramica (o il composito) ed indurendo il manufatto in un forno polimerizzante, con il risultato di avere un prodotto estremamente duro e durevole.
Nel secondo appuntamento, 3-7 giorni successivi:
- Il dente interessato e quelli ad esso vicini vengono isolati tramite diga di gomma;
- L’otturazione provisoria viene rimossa ed il dente pulito con un gentile getto di glicina;
- Il dente viene condizionato con gel e con resine per permettere l’intima adesione con l’intarsio.
- L’intarsio viene posizionato sul dente e “cementato” con composito riscaldato a 50 gradi che lo rende fluido, in questo modo dente ed intarsio divengono una unica entità.
Vantaggi degli intarsi rispetto alle tradizionali otturazioni:
Rispetto ad una ricostruzione direttamente sul paziente, l’intarsio preparato in laboratorio, è:
- di materiale più duro perche’ polimerizzato ad alta temperatura in forni specifici
- rifinito accuratamente, e senza fretta, dal tecnico con macchine di precisione
- controllato come occlusione e funzionalità sul modello in gesso
- la scelta indicata per ottimizzare il tempo del paziente in poltrona in quanto permette di preparare e cementare più manufatti adiacenti in tempi proporzionalmente ridotti
Vantaggi degli intarsi rispetto alle tradizionali corone:
- L’intarsio sostituisce solo le parti mancanti del dente, resultando una scelta rispettosa e non demolitiva.
- L’intarsio viene cementato con materiali compositi con moduli di elasticità simili al dente naturali, comportandosi in ultimo come parte di esso.
- È un manufatto riparabile in caso di necessità
- I margini degli intarsi sono sopragengivali e non placca-ritentivi a differenza delle corone che, per motivi estetici, hanno margini molto vicini alla gengiva, con il rischio a volte di infiammarla.
- L’intarsio si mimetizza nel dente essendo in parte traslucido divenendo la scelta più estetica a nostra disposizione.
- L’intarsio è una scelta conservativa: un dente riabilitato con esso può un giorno essere ricoperto da una corona integrale, ma non è vero il contrario.
Solo otturazioni ed intarsi, dunque?
No, la moderna odontoiatria biologicamente conservativa si sta orientando, grazie a nuovi materiali, verso scelte meno invasive come intarsie e corone, ma molte ancora sono le situazioni in cui, corone e ponti sono la prima scelta.